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Aperitivo? Sempre e comunque, anche da asporto

25 Agosto 2021 - BLOG
Aperitivo? Sempre e comunque, anche da asporto

Il potenziale dell’aperitivo è gigantesco, in presenza, da asporto e con delivery.

Sfruttarlo è un obbligo e anche un toccasana per il business.

Purtroppo però:

-non tutti gli aperitivi riescono

-i clienti nel giro di due giorni, se non contenti, passano dal tuo locale a quello del concorrente

-ci sono delle regole precise che decretano il successo o l’insuccesso di un aperitivo o di un finger food

Noi di Le Schiscette, per aiutarti specie in vista di Settembre e della ripartenza, abbiamo stilato la lista dei 5 consigli da seguire per offrire ai tuoi clienti l’aperitivo perfetto.

Ti basta metterli in pratica alla lettera e tutto scorrerà facilmente, scontrino compreso.

1) STUPISCI I TUOI CLIENTI

L’aperitivo è sì una delle occasioni di consumo del fuori casa più amate dagli italiani, ma è anche quella con il più alto tasso di tradimento! Tu determini il successo o fallimento del tuo happy hour!
Non fare questo errore, rendi l’esperienza “instagrammabile”! Come?
Dalla preparazione del cocktail, all’abbinamento del cibo fino alla presentazione, devi portare il tuo cliente a prendere il suo smartphone e rendere protagoniste delle sue foto e delle sue storie, le tue creazioni!

2) FOOD PAIRING

Se vuoi essere il maestro dell’aperitivo devi dismettere i panni del bartender e vestire quelli del vero e proprio maestro in grado di far vivere al tuo cliente un’esperienza sensoriale a 5 stelle. Per farlo devi conoscere i segreti del Food Pairing, l’abbinamento food e spirit che unisce le caratteristiche organolettiche sposando perfettamente cocktail e food!

Vuoi conoscere anche il terzo, quarto e quinto consiglio?

Niente di più semplice, richiedi subito il Manuale Operativo “E’ l’ora dell’aperitivo perfetto”, a cura del Metodo Ristopiù… e vola verso il successo!

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